Lettori fissi

martedì 17 ottobre 2017

Devo Lasciare Il letto Di Mamma

               Devo Lasciare Il letto Di Mamma
                                 Capitolo 1

Mai in vita mia avrei immaginato di poter soffrire tanto per gelosia.
E  ancor meno avrei potuto sospettare,fino a qualche anno fa, Quale Sarebbe stato l,oggetto di questo lacerante sentimento parlarne con Qualcuno non potrei . Scrivere e l,unica soluzione Anche se Nascondendomi dietro uno pseudonimo, mi costa comunque molto.
La mia esperienza e` di quelle vergognosissime da ammettere
E che pesano tanto sulla coscienza,Non cosi tanto, comunque da indurmi al pentimento
Ma ecco la mia storia Fino a quattro anni fa vivevo una vita serena, la mia famiglia, era unita, felici.Io frequentavo l,università . I miei lavorarono nel loro grande negozio di articoli Sportivi .

domenica 24 settembre 2017

I Link che seguo





Vi voglio segnalare un blog che ho trovato piacevole sia per i contenuti che come è impostato.
Secondo me vale la penna di fargli una visitina



https://confessionaledifamiglie.blogspot.com

sabato 16 settembre 2017

Una scopata con mia suocera ( Inviata Da Marco)



                                                                      suocera
                                                                              
Sembrerà una storia assurda eppure è vera.
Tutto iniziò una mattina, mia moglie uscì per fare la spesa
ed io restai in casa con mia suocera;
mia suocera non l'avevo mai considerata come donna
un po’ per l'età un po’ perché era grassa un po’ perché era pur sempre
la madre di mia moglie.

giovedì 7 settembre 2017

Un Incontro con skype ( Da un lettore)




                          Una Strana Chat
                              
Tutte le storie, o iniziano, con cera una volta.
 Questa e una storia vera, io desidero raccontarla, cosi semplicemente, senza, se, ne, ma, e la verità, quello che mi accingo a raccontare, che poi ci crediate, o no, non importa, non mi trovo nella possibilità, di mostrare, le prove, che dico, la verità.
Tutto ebbe inizio, un po’, stranamente, un pomeriggio ero in camera mia, a studiare, avevo, il portatile, acceso, notai che skype,  cera una certa Mary in linea, non era tra i miei contatti, mi chiedeva di accettare l’amicizia, accettai, provai a chiamarla, non rispose, mi scrisse io, non rispondo se vuoi, scrivi, lo preferisco, ebbe, inizio, una chat, all’inizio, domande senza senso, le solite, come ti chiami, gli anni, si descrisse, e da quello che,aveva scritto, doveva essere una gran fica, alta bionda, un bel seno, occhi verdi, si definì bona, dalla descrizione, mi sembrava di conoscerla, durava da giorni, ogni giorno, ci si confidava, qualcosa, un giorno, mi stupì, scrisse.

Una di noi

 Che donna una bambola