Lettori fissi

sabato 16 settembre 2017

Una scopata con mia suocera ( Inviata Da Marco)



                                                                      suocera
                                                                              
Sembrerà una storia assurda eppure è vera.
Tutto iniziò una mattina, mia moglie uscì per fare la spesa
ed io restai in casa con mia suocera;
mia suocera non l'avevo mai considerata come donna
un po’ per l'età un po’ perché era grassa un po’ perché era pur sempre
la madre di mia moglie.

Non ricordo come il discorso, mentre prendevamo il caffè,
cadde sull’età che avanza, lei mi disse:
Piero guarda che io anche se ho l'età che ho, non credere che non sia più una femmina!
Mamma cosa vuoi farmi credere che saresti ancora disposta a fare l'amore?
Perché pensi che non potrei? guarda giovanotto che io ho la pelle di una ragazza
Dai non esagerare adesso, non esagero mica, tocca guarda tu stesso
Mi offri di toccarle il braccio
Mamma, scusa il braccio o la guancia sono molto lisce questo si vede ma
l'età ci tradisce sulle gambe, si scopri il ginocchio e mi disse
Tocca guarda come è liscio
Ma sei forte, mi fai vedere il ginocchio è normale che lì la pelle è liscia e tesa per la
Piegatura; è nell'interno che si forma la cellulite, sul sedere sotto le natiche,
all'interno delle cosce, è lì che si vede
Mi guardo seria e mi disse
mi dai la tua parola che non dirai nulla a nessuno? ci troviamo nel discorso e voglio darti la prova che dico la verità
Tranquilla non dirò nulla, che prova mi vuoi dare?
Toccami nel mezzo delle cosce e sentirai che pelle liscia che ho.
Misi la mano sotto al vestito, indossava delle mutande a pantalone data la sua grandezza
Forse non poteva indossare le mutandine di pizzo.
Restai meravigliato, aveva ragione la sua pelle era delicata forse non come una giovane
ma era senza grinze e dato la sua grassezza, mi attendevo dei cuscinetti di grasso
meraviglia delle meraviglie, aveva ancora i peli sulla fica, mi guardava e sorrideva
visto? sei rimasto senza parole vero?
Nel frattempo avevo messo le dite tra le grande labbra
Piero vedi che ti ho detto di toccare le cosce non li
Non dissi nulla ma le sorrisi e continuai ad accarezzarle la fica
Piero non dici nulla? come sono?
Sai non immaginavo che eri così, per davvero.
bello mio è questa benedetta pancia, se non fosse per lei.
La pancia non e un problema sai quante donne ce l’hanno, volendo si trova sempre la posizione
prendi tua figlia, è giovane eppure ha la pancia.
quella poi non vuole curarsi, glie lo dico sempre, curati che tuo marito è giovane
ma lei mi risponde che il marito deve accettarla cosi come è.
Mamma non tocchiamo questo tasto, tua figlia è fredda anche nel letto,
che vuoi farci? ha tutte le fortune e non sa capirle .
Dai adesso smettila che è quasi ora che torna sai che bella scena se ci sorprende con te che mi tocchi sotto al vestito?
Solo un attimo ti prego, non so perché lo feci forse l'eccitazione del momento, mi chinai e la baciai
sulla bocca, forse lo voleva anche lei visto che aprì la bocca e succhio la mia lingua,
inutile dire che il mio cazzo si fece ancora più duro;
la baciai a lungo ed in quel momento non pensavo che stavo baciando una vecchia, che era mia suocera,
provavo un piacere indescrivibile .
Mi allontanai delicatamente,
Piero mi fai mancare il respiro .
Mettiti più verso il bordo della sedia,
Cosa vuoi fare? desidero metterti un dito dentro
Piero ti prego basta ho paura che rientra tua moglie o i ragazzi
Solo un attimo ti prego, si sposto si mise sul bordo ed allargò di più le cosce.
Misi un dito dentro ed iniziai andare dentro fuori,
Hai una fica stupenda
Davvero lo pensi?
Mi sorrise, dai adesso smettila per davvero
Io la smetto se mi fai una promessa,
Cosa vuoi che ti prometta
Domani mattina quando saremo soli ti farai baciare ancora e mi farai vedere come sei senza mutande.
A baciare potrai farlo, capirai mi piace e ma vedermi senza mutande sai non è facile
come ben sai sono grassa mi vergogno
e di cosa? desidero vederti prometti
Va bene, adesso smettila
Tolsi la mano.
Dimmi la verità, da quanto tempo la tua fica non vede una mano maschile?
Da una vita.
E un bel cazzo duro come questo? mi sbottonai i pantaloni e tirai
fuori il cazzo che era eccitato al massimo.
Piero che fai mettilo dentro dai.
Lo diceva con la bocca ma non toglieva i suoi occhi da li
Fagli una carezza dai muore dal desiderio.
presi la sua mano e la guidai a prenderlo, lo accarezzò andando su e giù delicatamente
Dimmi, da quanto tempo non ne tocchi uno così?
Fai il bravo se no domani non mi farò toccare, rimettiti a posto.
Non fu la minaccia a farmi paura ma l’dea che mia moglie rientrava, infatti di lì a pochi minuti rientrò.
Passai la giornata e la notte agitato, nervoso ed eccitato al pensiero dell’indomani
Ma com’era possibile che mi ero eccitato così tanto con una donna grassa e vecchia?
con mia moglie che è giovane seppure grassa, per scoparla devo pensare a qualche donna
di mia conoscenza?
durante la notte mi alzai per andare al bagno, nel ritornare in camera mi fermai davanti alla sua camera
la porta era socchiusa, feci capolino la sentii russare data l’obesità era anche rumorosa.
tornai in camera mia, poteva svegliarsi qualcuno
La mattina dopo mi svegliai alla solita ora, portai il cane lupo a passeggio andai a comprare il giornale
Quando tornai a casa che i ragazzi erano già andati a scuola, mia moglie usci dopo a poco e non sarebbe tornata prima dell'una
Mia suocera era in cucina che rassettava .
Piero vuoi il caffè?
No voglio che ti fai baciare
Non ti è passato il desiderio?
No che non mi è passato, ci sto male da ieri
Ti ho visto sai questa notte?
Ma se dormivi ti ho sentito russare?
Oh fatto finta, sarebbe stato sciocco rischiare ti sembra ?
Nel frattempo gli toccavo quel culo enorme, hai fatto bene sarebbe stato sciocco e stupido rischiare.
Baciami adesso, la baciai dandogli la lingua .
dopo un po’, vieni andiamo in camera tua
Piero cosa vuoi fare? io ti ho promesso che mi facevo vedere senza mutande ma ho vergogna!
Dai non tirarti indietro adesso, devi essere stupenda
Piero va bene mantengo la promessa ma non voglio andare oltre va bene?
Tutto come vuoi tu lascia che ti veda
La presi per mano e andammo nella sua camera.
Piero dai se vuoi toccami un po’ come ieri, oddio che vergogna!!!
Non devi averne lascia fare a me,
Le sollevai il vestito, abbassai le mutande
La aiutai a mettersi sul letto, aveva le cosce chiuse, la forzai delicatamente e
le aprì;
non so descrivere realmente cosa provai nel vederle la fica era grassa
ma bella, peluria folta, peli neri e ricciuti, molto più bella di mia moglie che era rimasta senza un pelo.
Il suo corpo profumava di talco, iniziai ad accarezzarle le cosce
Piero basta dai, mi hai visto, sto morendo dalla vergogna
Perché? sei stupenda.
Davvero lo pensi?
Certo che lo penso per davvero, se non lo pensassi pensi che starei così?
mi abbassai i pantaloni e le mostrai il cazzo in piena erezione
nel frattempo le avevo coperto la fica con la mano e con un dito la stuzzicavo il clitoride,,
che bello continua.
ti piacerebbe farti una chiavata dimmi la verità
sicuro che mi piacerebbe;
a me piacerebbe che mi facessi un pompino vuoi? dai.
Cara accarezzalo un po’ dai,
Piero mio Dio che stiamo facendo? sei il marito di mia figlia, comunque dammelo che te lo succhio,
cara in questo momento siamo un uomo e una donna
Dimmi la verità provi niente mentre ti tocco?
Certo che provo piacere altrimenti non mi facevo toccare ti sembra? che senso avrebbe?
mi rendi felice cosi avrò modo di farti godere.
mi portai con il cazzo vicino alla sua bocca
Lo prese in mano ed inizio a masturbarmi
Piero che bello dovrei aver vergogna alla mia età
Perché? non c’è vergogna è sempre bello a qualsiasi età
Mi ero spostato così tanto verso la sua bocca che il cazzo gli toccava la guancia
E’ peccato quello che stiamo facendo?
Che peccato vai cercando? non siamo madre e figlio
Comunque e stupendo continua
Cara non ti piacerebbe farti chiavare?
Mi piacerebbe ma non voglio e già tanto così
Cara io sto per venire non resisto più, prendilo in bocca ti prego,
lo fece, si prese la cappella in bocca e continuò a menarlo;
Ad un tratto strinse così tanto le cosce che ebbi paura che potessi stritolarmi la mano
nello stesso istante venni e fu tanta non avevo mai goduto così tanto.
Lei se lo tenne in bocca sino a che non uscì l'ultima goccia di sperma poi lo ingoiò il tutto
lo tolsi di bocca, lei mi guardava mi interrogava con gli occhi, forse pensava che la giudicavo male
per aver ingoiato il mio sperma ma per toglierle ogni dubbio
le misi la lingua in bocca, ci baciammo a lungo mentre ero ancora in tiro.
Pietro basta mi fai mancare l'aria non sono più giovane.
E’ vero che non lo sei ma è vero anche che sei più femmina tu che altre di mia conoscenza
Piero dimmi non ti fa senso baciare una vecchia ?
Pensi che se mi faceva senso stavo così? E le mostrai il cazzo ancora duro
Ti credo, ma adesso sarà meglio se ci rimettiamo in ordine
Un attimo, ti piaciuto prima?
Si è stato bello, erano anni che non godevo e sai non potevo nemmeno fare da sola,
mi sono lasciata trasportare dal momento, cosa penserai di me?
La verità? sono contento come non lo ero da tempo.
Avevo ancora la mano tra le cosce e lei le aveva aperte dopo aver goduto
Cara vuoi che prendo una asciugamano bagnato? ti do una pulita
Sapevo che mia moglie tutte le mattine e le sere l'aiutava a lavarsi lei da sola non ce la faceva
Piero se davvero vuoi aiutarmi andiamo nel bagno
Andammo nel bagno mi disse di prendere la bacinella
Vi si mise a cosce aperte su, presi del sapone intimo ed iniziai a lavarle la fica,
ci misi impegno, lavavo bene anche all'interno le toccai il buco del culo
Oh grazie Pietro li non mi lava mai tua moglie,
passai le dite piene di sapone, forzai delicatamente e penetrai nel culo con un dito
Pietro smettila non mi piace che fai queste cose
Lasciami fare vedrai che ti piacerà,
continuai per un bel po’ mentre lei mi accarezzava i capelli.
Finii di lavarla, l’asciugai per bene.
Cara sai che hai un bel culo? è grande perché tu sei grande ma è bello
Ti ringrazio non mi fai sentire vecchia e brutta.
Non lo sei, vieni. Ritornammo in camera sua .
Cara vuoi che ti metto il talco?
Se non ti dispiace mi fai contenta sai alla mia età si ha sempre l'impressione che
si possa sentire cattivo odore
La feci distendere di nuovo sul letto ma questa volta di traverso
presi due sedie le feci poggiare una gamba per sedia un po’ aperte
quel tanto da potermi mettere nel mezzo .
Pietro che fai mi sembra di stare dal ginecologo
Lasciami fare ti prego ho visto che sei un po’ arrossata tra le cosce e tra le natiche ti metterò
sia il talco che un po’ di crema .
Presi la crema, mi inginocchiai tra le sua grande cosce
e con le dita iniziai a passarle tra le natiche
Che sollievo mi dai mi sento rinascere
Poggiai la guancia sulla coscia ed ero a pochi centimetri dalla fica
Come ho già detto prima, era folta di peli, strano per una donna della sua età
Provai a passarle la lingua tra le grande labbra, mi piacque cosi continuai.
Piero che fai? non lo so quanto tempo è passato che non provavo questo
Affondai il viso in quella enorme fica mi piaceva da matti sentirne il sapore
con i peli che mi pungevano il naso
Piero mi fai morire che bello continua così, così,
mi dispiace che non ci possiamo mettere nella posizione per poterti succhiare il cazzo
Persi la testa, non avevo mai leccato una fica con tanto piacere
dopo un po’ mi alzai, ero nel mezzo delle sue cosce
presi il cazzo con una mano ed lo passai tra le grandi labbra
Piero che fai mi farai venire un infarto per tanto piacere
Sto per chiavarti ti desidero troppo per non farlo
Ti prego quello no,
non le risposi, guidai il cazzo ed entrai dentro di lei lentamente
Piero che Hai fatto? non volevo arrivare a questo.
E la cosa più bella che mi poteva capitare, pensa a godere cara sarà la chiavata più bella della nostra vita
Iniziai il gioco più antico del mondo, entravo ed uscivo lentamente
Piero sto godendo di continuo era una vita che non provavo tutto ciò, che bello, vai più forte ti prego
Aumentai il ritmo di entrata e uscita
era una chiavata come non mi era mai capitato prima, forse perché sapeva di proibito;
troppo eccitante, non resisto più vengooooooo , venni intensamente e
lei gridò con me.
Restai ancora un po’ dentro quella fica calda, le accarezzavo l’enorme pancia,
non so il motivo ma non mi faceva senso toccare quella pancia grassa
mi tolsi, presi una salvietta e le diedi una pulita
L'aiutai a rialzarsi.
Piero non volevo che succedesse,
perché? è stato fantastico non dirmi che non ti e piaciuto.
Sarei una bugiarda se dicessi di no ma non volevo.
Dai sappiamo bene che volevamo entrambi la stessa cosa non dire di no.
Sono contento di averti chiavata e sono pronto e rifarlo, guarda che effetto mi fai,
ho sborrato già due volte e sono pronto a ricominciare
Ma davvero ti faccio questo effetto, ti piaccio così tanto?
Stenditi che te lo dimostro
No, no, ti credo, che hai intenzione di farmi venire un infarto? se non ti dispiace mi
aiuti a mettere le mutande?
la baciai sulla bocca.
tutto quello che vuoi ma ad un patto,
che ti farai chiavare sempre, tutte le volte che avremo l'occasione
Cosa credi che sono pazza a rifiutare alla mia età? fottimi tutte le volte che vuoi
basta che stiamo attenti, se ci dovesse scoprire tua moglie non saprei dove mettere
la testa per la vergogna
Le misi le mutande e nel momento che le alzai dissi,
cara vuoi togliermi un desiderio?
cosa desideri? se posso,
desidero passarti il cazzo tra le natiche ti prego solo un attimo
Ma stai sempre in tiro? sei venuto già due volte .
Sei tu che mi fai questo effetto con tua figlia una volta è già tanto
Piero io ti accontento ma non vorrai mettermelo nel culo sai non l’ho mai voluto fare.
Non dico che non mi piacerebbe ma non lo farò senza il tuo consenso , anche se penso che ti piacerebbe da matti prenderlo.
Che mi fai fare .
si girò la feci appoggiare con le mani sul Como
Che culo stupendo che hai credo che nessuno possa mai immaginare il culo che hai,
ed era la verità .
Il culo era enorme data la sua grandezza ma era liscio, non aveva carne pendente
presi il cazzo con una mano ed lo passai tra le natiche,
Piero basta dai mi vergogno a stare in questa posizione lo so bene che non sono bella da vedere
Cara mia, tu ti sottovaluti troppo, forse ti farà male quello che ti dirò ma devi saperlo sei più femmina tu che tua figlia
Lei ha meno anni di te, si crede sexy, bella, affascinante, quando mi concede qualcosa sembra che stia facendo chissà cosa;
nel frattempo le avevo rimesso le mutande ed andammo in cucina
Piero vuoi un caffè?
lo prendo volentieri come ti dicevo, lo sai che non ha più un pelo sulla fica? quando viene a letto mi sembra una principessa vuole essere venerata, se mi prende il cazzo in mano lo fa come se mi concedesse un privilegio.
Dai non è vero, non può essere che sia cosi
non mi credi? guarda che prenderlo in bocca non se ne parla dice che sono un malato però a lei gli piaceva farsi leccare la fica oppure il buco del culo.
Cosa penserai di me che l’ho preso senza dire nulla e non ti sei tirato indietro quanto hai goduto?
che sei femmina, malgrado la tua grandezza e l’età che hai.
Verrà un giorno che rimpiangerà di non aver approfittato della gioventù
Piero non pensarci e abbi pazienza, pensa che domani passerete due giornate dai vostri amici al mare;
io non vado mica, ne abbiamo già parlato non voglio passare due giorni a dormire per terra come I zingari va solo lei.
Passeremo due giorni da soli, pensa che bello, mi avvicinai la baciai sulla guancia
voglio passare questi giorni e notti a chiavare
tu hai intenzione di farmi venire un infarto, non ho l’età per tenere il ritmo che vuoi tu.
Non preoccuparti, vedrai che ti piacerà, adesso fai una cosa, mi sedetti sul tavolo abbassandomi i pantaloni vieni dai, mi piace da matti mentre lo tieni in bocca.
Dio che mi fai fare.
Lo prese ed iniziò a succhiare, ragazzi che pompino mi sembrava che mi succhiasse, l'anima.
L’indomani la moglie ed i ragazzi partirono, io passai tre notti, e giorni da favola.
Una notte, gli dissi mettiti a pancia sotto.
Che vuoi fare.
Voglio incularti, ti piacerà vedrai.
Non lo mai fatto.
E per questo, mi devi fare il regalo, e poi ti piacerà vedrai.

Te lo do, farai piano?.

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